Assistenza assunzione / cessazione rapporto di lavoro
ISCRIZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DOMESTICO
I datori di lavoro hanno l’obbligo di comunicare l’assunzione del lavoratore direttamente alla sede INPS territorialmente competente.
Il rapporto di lavoro
si instaura solo dopo che datore di lavoro e lavoratore hanno adempiuto a
diversi obblighi previsti e dopo aver recuperato la documentazione necessaria
per l'inizio del rapporto.
Il nostro staff, previa
acquisizione dei documenti necessari per l'instaurazione del rapporto tra le
parti interessate, procede con la redazione, in forma scritta, di un contratto
di lavoro. Successivamente alla stipula dello stesso, sarà nostra cura di
comunicare all'INPS, nei tempi previsti, l'inizio del rapporto lavorativo.
Instaurato il
rapporto di lavoro, il datore dovrà, previo invio dei bollettini MAV da parte
dell'Inps, versare i contributi dovuti al prestatore d'opera nel rispetto della
categoria di appartenenza prevista dal CCNL in materia di rapporto di lavoro
domestico ed in base alla paga oraria effettiva.
CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DOMESTICO
Il rapporto di lavoro
domestico può terminare sia per licenziamento che per dimissioni, o per comune
accordo, in ognuno dei casi succitati il datore di lavoro è tenuto a dare
comunicazione all'Inps entro 5 giorni dal verificarsi dell'evento.
Con il nostro
servizio la comunicazione può essere fatta online tramite il sito dei servizi telematici dell'Inps.
Il rapporto di lavoro
cessato per dimissioni o licenziamento, prevede, per il lavoratore nel primo
caso e per il datore nel secondo, di concedere un preavviso inviando una
lettera di interruzione del rapporto. Con la chiusura del rapporto lavorativo
il prestatore d'opera è tenuto a ricevere una liquidazione comprensiva di TFR,
pagamento di eventuali ferie non godute e della 13° mensilità maturata.
VARIAZIONE DEL
RAPPORTO DI LAVORO
La procedura telematica consente
l’inoltro delle variazioni che sono strettamente oggetto di obbligo di
comunicazione e interessano:
- la
proroga del termine del rapporto di lavoro inizialmente dichiarato nella
dichiarazione di iscrizione;
- la
trasformazione del rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo
indeterminato;
- la
cessazione del rapporto di lavoro;
Si precisa che le ulteriori informazioni delle quali è
possibile comunicare la variazione – indirizzo, orario di lavoro,
retribuzione ecc…- sono necessarie per il corretto adempimento degli obblighi
cui è tenuto il datore di lavoro nei riguardi dell’ INPS. In particolare è
onere del datore di lavoro comunicare le variazioni di orario di lavoro
e/o di retribuzione, che saranno acquisite in relazione al rapporto di lavoro
dichiarato.
L’aggiornamento di tali dati è
indispensabile per il calcolo corretto dei contributi da versare,
indipendentemente dalla modalità di pagamento che il datore di lavoro dovesse
scegliere.